Kasparov accettò la sfida e il match si tenne alla New York Academy of Fine Arts il 22 ottobre su due partite di 90 minuti con la formula del sudden death. Kasparov si aggiudicò facilmente le due partite e chiuse trionfante la sfida.
La IBM da quel momento lavorò sei lunghi anni per migliorare la sua macchina e cercare di renderla davvero competitiva e da questa lunga gestazione partorì Deep Blue che nel 1996 sarà in grado nuovamente di sfidare il campione del mondo che era ancora Kasparov. Deep Blue era composto da 32 supercomputer sp 2 interconnessi tra loro ed era in grado di analizzare 100 milioni di posizioni al secondo.
La sfida si tenne a Philadelphia in febbraio al meglio delle 6 partite e con 500 mila dollari di montepremi. Nella prima partita Kasparov fu sconfitto ed era la prima volta che una macchina riusciva a sconfiggere il campione del mondo di scacchi, ma nelle successive partite il grande Garry riuscì a capovolgere l'andamento vincendo le 3 successive e pattando le ultime 2.
Ovviamente IBM era molto scottata per la sconfitta del suo supercomputer contro Kasparov e propose subito una rivincità che il campione russo accettò subito. L'anno successivo nel maggio del 1997 il match si tenne a New York dove stavolta Kasparov si sarebbe scontrato con il nuovo Deep Junior una versione migliorata del precedente Deep Blue che era in grado di analizzare 200 milioni di posizioni al secondo. Stavolta il montepremi era di 1 milione e 100 mila dollari di cui 700 mila sarebbero spettati al vincente. Kasparov iniziò bene vincendo la prima, ma poi perse la seconda e questa sconfitta lo segnerà , continuò pattando le altre 3 partite ma perse lo scontro decisivo e così la vittoria finale andò a Deep Junior e per la prima volta la macchina superava l'uomo. Nei mesi e negli anni successivi Kasparov fu sempre in polemica con la IBM perchè sosteneva che nella seconda partita il computer avesse fatto una mossa non da computer in pratica sostenendo che fosse stato pilotato da qualche grande maestro e che quindi la contesa fosse irregolare, chiese ripetutamente alla IBM gli stampati del match ma questa rifiutò e rifiutò pure il rematch che Kasparov propose. Probabilmente non sapremo mai se Deep fu o no aiutato, ma di sicuro l'evento del maggio neyorchese scosse profondamente la visione della macchina e delle sue potenzialità oramai i computer erano arrivati a poter giocare come i più grandi giocatori del pianeta e sicuramente questo ha segnato e continua a segnare l'evoluziuone del gioco degli scacchi.
Tratto da Il turco. La vita e l'epoca del famoso automa giocatore di scacchi del Diciottesimo secolo (Tusitala)
Nessun commento:
Posta un commento
Disclaimer
ChessLogger non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti che vengono pubblicati dai lettori, sia firmati che in forma anonima. La responsabilità di quanto scritto ricade esclusivamente su chi lascia il commento.
Tuttavia, viste le normative vigenti in materia, ChessLogger si riserva il diritto di cancellare
commenti che ledano l'immagine altrui, o che non siano conformi alla
politica di questo sito.
In particolare non sono consentiti:
- messaggi pubblicitari a scopo di lucro
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi
italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
- messaggi non inerenti al post
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi con contenuto razzista o sessista