venerdì 4 febbraio 2011

Valutare la posizione

Con questo articolo voglio parlare di uno degli aspetti più importanti del gioco degli scacchi, che a prima vista potrebbe sembrare un pò banale, cioè, valutare la posizione nella partita di scacchi.
Ai principianti insegniamo che chi ha più pezzi è in vantaggio, spesso è così, ma non sempre ;
perchè?
semplice! perchè per valutare una posizione non basta "contare i pezzi".
Prima di continuare mi permetto di dare un piccolo consiglio: non guardate mai i pezzi catturati fuori dalla scacchiera per valutare la posizione, ma quelli che vi sono dentro ! In teoria può essere caduto qualche pezzo per terra o magari un pezzo è finito dietro l'orologio e non lo vedete ; dunque per evitare rischi di questo genere vi consiglio di concentrarvi solo sulla scacchiera quando giocate !!!

Per elencare i criteri con cui valutare una posizione mi rifarò al GM Dorfman ( famoso trainer scacchistico), nel suo libro "the method in chess" elenca 4 elementi (in ordine di importanza)  :

1) La posizione del re

La posizione del re è fondamentale, infatti, potremmo avere ipoteticamente 4 pezzi in più ma non riuscire a parare un matto

2) il materiale

ovviamente chi ha più pezzi, ha maggiori possibilità di vincere il più delle volte

3) chi ha una migliore posizione dopo il cambio delle donne

Perchè?
Perchè chi può avere una migliore posizione cambiando la donna, avrà maggiore manovrabilità : può proporre il cambio delle donne con guadagno di tempo per esempio.

4) la struttura pedonale

dunque considerare svantaggiosi pedoni doppiati, sospesi, arretrati ecc
considerare vantaggioso un minor numero di isole pedonali
considerare vantaggiosi i pedoni passati e così via.

Nel quarto elemento poi inserisce l'attività dei pezzi che è sicuramente legata alla struttura pedonale ed è un elemento importante da considerare quando si valuta una posizione.

Concludo dimostrando la relatività del vantaggio di materiale :

Mossa al nero

il nero ha una donna e una torre in più , ha una migliore struttura pedonale, solo che i pezzi del bianco sono più attivi e la posizione del re nero è tale che il matto è imparabile, dunque è evidente che il bianco sta meglio perché da matto.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

poi mi spieghi l'alfiere in g8 come nerchia c'è andato?

Anonimo ha detto...

aspetto off-topic: l'Ag8 non può esistere in questa posizione...

Anonimo ha detto...

Santagati fa le posizione alla figa di gatto!

Anonimo ha detto...

LOL

Unknown ha detto...

La posizione è sicuramente impossibile come avete fatto notare :)

ma serviva solo a far capire la relatività del vantaggio di materiale, era un esempio rivolto ai meno esperti che spero ne abbiano tratto giovamento.

Salvatore Santagati ha detto...

In realtà la posizione non è "impossibile" o non esiste, se si considera la variante di gioco chiamata Fischer Random Chess,

http://it.wikipedia.org/wiki/Scacchi960

Comunque come ha spiegato Alessandro è solo un esempio.

Anonimo ha detto...

io preferivo la spiegazione della "figa di gatto" :)
ciao

roberto

Posta un commento

Disclaimer

ChessLogger non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti che vengono pubblicati dai lettori, sia firmati che in forma anonima. La responsabilità di quanto scritto ricade esclusivamente su chi lascia il commento.
Tuttavia, viste le normative vigenti in materia, ChessLogger si riserva il diritto di cancellare
commenti che ledano l'immagine altrui, o che non siano conformi alla
politica di questo sito
.
In particolare non sono consentiti:

- messaggi pubblicitari a scopo di lucro
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi
italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
- messaggi non inerenti al post
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi con contenuto razzista o sessista